Piccolo galateo tecnologico sul luogo di lavoro

Ufficio - Lego Artist Sean Kenney

Si parla spesso di maleducazione sui Social Network, dove pare proprio che molte persone diano il peggio di loro. In realtà il problema, come ovvio, non sta nello strumento, ma in chi lo utilizza. Questo significa due cose:

1) molte persone sono maleducate, e magari protette dall’anonimato o, comunque, dalla distanza fisica dal loro interlocutore, si lasciano andare, liberando il loro peggio.
2) Le persone, spesso, non sono educate ad un corretto uso della tecnologia.

Le regole base per comportarsi online, non solo sui social, ma in ogni situazione, sono definite dalla cosiddetta Netiquette, termine che penso tutti ormai abbiano, almeno sentito.

Si tratta di un neologismo che unisce la parola inglese network (rete) e quella francese ètiquette (buona educazione).
Conoscere la Netiquette però non basta, bisogna declinarla e applicarla, in base al contesto e, condirla, con la giusta dose di buon senso.
Rapportarsi con gli amici del bar non è infatti la stessa cosa che farlo con i colleghi o con un importante cliente.

Come saprete, se non è la prima volta che leggete questo blog, io sono un free lance, tuttavia ritengo che sia utile, ed interessante, vedere brevemente alcune regole di comportamento da tenere sul luogo di lavoro, visto che ormai la tecnologia è ovunque e molti passano gran parte del loro orario lavorativo tra computer, tablet e smartphone, anche se non sempre per fare quello per cui vengono pagati.

Rispettate la privacy

Rispettate sempre la privacy di colleghi, datori di lavoro, clienti, ecc. Se condividete una postazione non curiosate in account lasciati imprudentemente aperti da altri.

Rispettate le orecchie degli altri

Limitate il tono della voce quando siete al telefono, sia che si tratti di una chiamata di lavoro che di una personale. Se possibile allontanatevi per fare una telefonata o rispondere a una in arrivo.

Rispettate il vostro interlocutore

Rispettare il vostro interlocutore significa anche evitare di controllare il telefono ogni 2 minuti durante una riunione o un pranzo di lavoro o, in ogni caso, mentre qualcuno vi sta parlando.
Se siete impegnati con una persona meglio disattivare la suoneria ed evitare per un po’ di controllare i messaggi.

Come vedete ogni punto inizia con la parola “rispettate”, perchè è proprio il rispetto dell’altro che dovrebbe, assieme al già citato buon senso, guidarvi nei rapporti sul luogo di lavoro, ma naturalmente non solo in quello.

© Immagine di Sean Kenney

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