DOMINI – L’asta dei record – sex.com

tldIl nome a dominio (domain name in inglese) è sostanzialmente l’indirizzo di un sito internet. È costituito dal nome e dall’estensione, ad esempio renzulli.it dove il dome è renzulli e l’estensione è .it, in questo caso l’estensione indica il nostro paese.

Oltre ai .it ottimi per siti italiani le migliori e più utilizzate estensioni sono:

.com (per siti commerciali.., ma va benissimo per qualsiasi tipologia di sito, è sicuramente la più diffusa e apprezzata a livello internazionale)
.net, .info, .org (ottima per le organizzazioni)
Ogni paese ha poi la sua: .it per l’italia, come detto, .de per la Germania, .fr per la francia, ecc.
Avere un buon dominio per il proprio sito è molto importante e negli anni s’è sviluppato un vero e proprio mercato dei nomi a dominio. Infatti registrare un dominio libero, costa pochi euro, ma trovarne libero uno buono, soprattutto per certi settori, è ormai difficile, quindi si vendono e rivendono domini, a volte a prezzi di tutto rispetto.
Esistono professionisti e società specializzate nella compravendita di domini, i più ambiti vengono detti domini premium e possono, in alcuni casi, raggiungere quotazioni davvero stratosferiche.
Ci sono siti specializzati dove vendere domini e, spesso le vendite dei nomi più interessanti avvengono all’asta. Una delle aste che farà storia è in corso in questi giorni, in realtà è un ritorno all’asta di un dominio che era già stato un record in passato.
Si tratta di uno dei più redditizi della rete: Sex.com.

Il dominio Sex.com è stato rimesso all’asta e verrà venduto la settimana prossima con una base di partenza di 1 milione di dollari.
Il dominio, tra i più redditizi della Rete nei suoi periodi migliori incassava anche 15mila dollari al giorno grazie alla pubblicità.

Nel 2006 Sex.com aveva fatto scuola venendo ceduto in comodato ad Escom per la cifra record di 14 milioni di dollari, dopo il pignoramento sarà nuovamente oggetto d’asta il 18 Marzo nello studio legale Max & Mittendorf di New York.
Offerta di base per l’ottenimento del discusso ed alquanto redditizio dominio sarà di 1 milione di dollari, che si presume gli consentirà così di superare almeno pizza.com, assegnato per 2,5 milioni di dollari.

Eccovi alcune delle vendite di domini che hanno fatto storia.

  • VIP.com: venduto nel settembre 2005 per 1,4 milioni di $
  • Creditcards.com: luglio 2004 per 2,75 milioni di $
  • Pizza.com: 2008 per 2,6 milioni di dollari
  • Wine.com: settembre 1999 per 2,9 milioni di $
  • Shop.com: 3,5 milioni di $, non è riportato l’anno
  • AsSeenOnTv.com: gennaio 2000 per 5,1 milioni di $
  • Beer.com: 7 milioni di $
  • Diamonds.com: 7,5 milioni di $
  • Business.com: 7,5 milioni nel 1999
  • Porn.com: 9,5 milioni di $ nel 2007
  • Sex.com: dati discordanti lo danno tra 11 e 14 milioni di $ nel gennaio 2006

Se avete dei domini da vendere o siete semplicemente curiosi vi rimando al sito Sedo.com
Sedo è un grande mercato virtuale dove ogni singolo utente può comprare domini di altri utenti o mettere in vendita i suoi. www.sedo.com

Se invece avete già acquistato dei domini, il mio consiglio è svilupparci dei siti, ma se non avete tempo o voglia di farlo, potete, in attesa di venderli, metterli in Parking.
In questo caso vi consiglio NameDrive.com, davvero ottimo per parcheggiare i vostri domini.

Anche Sedo e molti altri offrono servizi di parking.

Mettere in Parcheggio un dominio significa farlo puntare verso una pagina con annunci pubblicitari, in alcuni casi, questo può portare ottimi guadagni, come per Sex.com che stando semplicemente parcheggiato, senza quindi puntare ad un sito sviluppato, è in grado grazie alla sola forza del dominio di produrre guadagni importanti, che giustificano, in parte, il suo costo stratosferico.

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