Analizzare la SERP è fondamentale. Proprio ieri mi è stato chiesto il preventivo per il posizionamento di un sito, e come spesso capita in questi casi, prima di farlo mi sono preso del tempo per studiare un po’ la situazione.
Il lavoro del SEO, ovvero di chi si occupa di search engine optimization non è per nulla facile, il cliente tipo, ti chiede di essere presente, possibilmente in prima pagina su Google, ma in molti casi non ha neppure la minima idea di quali siano le parole chiave con il quale vuole posizionarsi e neppure di chi siano i suoi concorrenti.
Concorrenti sul piano SEO ovviamente, ovvero chi con le parole di suo interesse (una volta definite quali siano), appare tra i primi risultati nella SERP. Ecco un’altra annosa questione, spesso i SEO, così come altri addetti ai lavori, usano espressioni e sigle, come appunto SERP, dandole per scontate, e suscitando, come minimo, perplessità, nel cliente.
Per mia fortuna, lavoro spesso con agenzie ed altri professionisti del settore, che hanno un vocabolario condiviso, ma di sicuro un po’ più di chiarezza a volte non guasterebbe.
Va anche detto, che al cliente finale, ad esempio un bar o un hotel, di sapere che la SERP è la Search Engine Results Page, ovvero la pagina con i risultati di una ricerca, proposta dal motore, dopo che si è cercato qualcosa, non interessa praticamente nulla.
Per il SEO però, analizzare la SERP è fondamentale. Se un cliente vuole posizionarsi con una data parola, il primo passo è proprio vedere quali, e quanti, siti sono in prima pagina tra i risultati di Google, per quella ricerca.
Il passo successivo sarà visitare, ed esaminare, i primi siti della lista, per capire come hanno ottenuto quel posizionamento, e se sia possibile, e con quanti sforzi e tempo, raggiungerli e, magari, superarli.
Alla luce di quanto detto, invito tutti a diffidare dei servizi, che senza aver visto il vostro sito, senza conoscere i vostri concorrenti, e senza sapere con quali key vi volete posizionare, vi “assicurano” la prima pagina di Google in tempi rapidi e a prezzo fisso (e magari pure basso). Questo tipo di offerta è assurdamente poco seria.