Quali sono le ultime tendenze del marketing turistico? Il settore è molto vitale e in continua evoluzione, quindi è difficile dare una risposta che sia esaustiva, tuttavia, guardando un po’ in giro, soprattutto all’estero, è possibile individuare alcuni trend significativi.
Pare che sempre più strutture ricettive di medie e grandi dimensioni inizino a puntare sulle “esperienze” piuttosto che solo sui “servizi”. Naturalmente se già si offrono buoi servizi, è tutto più semplice.
Ma cosa significa puntare sulle esperienze? Naturalmente ci si riferisce alle esperienze degli ospiti, dei viaggiatori, dei turisti, quelle stesse esperienze, effettuabili sul territorio, che sono ormai sempre più spesso oggetto di condivisione spontanea su social network e blog.
È molto più facile che un turista condivida con i suoi contatti di Facebook, Twitter, Instagram, ecc. un’esperienza, come un’escursione, la visita ad una mostra, e simili, piuttosto che si dedichi a “recensire” i servizi, per quanto ottimi, di un hotel, sempre che quest’ultimo non lo paghi, o gli riservi qualche altro benefit, ma questa pratica naturalmente non è delle più etiche.
Promuovere le esperienze, le bellezze, le tipicità di un territorio, permette di farlo crescere come meta turistica e per riuscirci, “fare rete” è la migliore soluzione.
Purtroppo da noi in Italia spesso si preferisce competere, in modo anche feroce, piuttosto che collaborare, confrontarsi, aiutarsi.
In altre realtà, molto più aperte e lungimiranti, si è invece capito che “fare rete” per promuovere un territorio, incentivando il “turismo delle esperienze” è un approccio che può portare ricchezza all’intero territorio e, di conseguenza, non ad un singolo hotel, ma a tutti gli operatori che vi lavorano.
Torniamo sul turismo delle esperienze con un esempio concreto: il “Super Sophie Experience” un pacchetto dedicato ai più piccoli dal The Carlyle a New York.
Si tratta di un’esperienza ispirata al libro per bambini “The Super Adventures of Sophie and the City” di Kelly Florio Kasouf.
http://www.rosewoodhotels.com/en/carlyle/special_offers/offers/
Altri interessanti spunti su come un hotel dovrebbe far uscire dalle sue mura i propri ospiti, per offrire loro esperienze indimenticabili, li trovate in questo articolo su USA TODAY:
http://www.usatoday.com/story/hotelcheckin/2013/03/29/hotels-amenities-experiences/2029899/
In italiano invece vi consiglio la lettura di: “Nuovi Trend Turismo: l’Ospitalità delle Esperienze vince su quella dei Servizi“, e la visione di queste slide:
http://docenti.unimc.it/docenti/mara-cerquetti/…/il-turismo-delle-esperienze
Un pensiero su “Fare Rete per far conoscere il territorio”
Speriamo che le aziende, così come le istituzioni, imparino davvero a FARE RETE. Sarebbe un beneficio per tutti!