Nei giorni scorsi ho letto un articolo che ho trovato molto interessante, dal titolo “Le vacanze del popolo della partita Iva“.
Nell’articolo pubblicato su Gioia.it, a firma di Maria Elena Viola, veniva confrontata la situazione delle partite iva con quella dei dipendenti, e in particolare cosa fanno d’estate i primi, mentre i secondi pubblicano sui social foto di spiagge, o si lamentano perché non possono andarsene in ferie quando e dove vorrebbero. Lo trovate a questo link, lo consiglio in particolare ai lavoratori autonomi, come me.
Oggi, ricomincio a lavorare, o meglio ricomincio a pieno regime, visto che non ho mai smesso del tutto. Per moltissimi comunque oggi, 24 agosto, sostanzialmente finiscono le vacanze estive, basta vedere quanti negozi riaprono proprio nella giornata odierna, che non a caso è un lunedì.
Nel mio scorso post su questo blog ho parlato della “formazione da spiaggia” dicendo che l’estate poteva essere un periodo da dedicare alla formazione, ma naturalmente anche al riposo, staccare la spina ogni tanto è fondamentale.
Beh, oggi per molti è il momento di riattaccarla la spina, e probabilmente non tutti saranno pronti a farlo, pertanto rispolvero dei vecchi post che spero vi possano aiutare.
Iniziamo con “Come riprendere il lavoro dopo l’estate e sopravvivere” che scrissi giusto un anno fa, alla fine dell’estate.
Tornare al lavoro, dopo le vacanze, non è mai facile, sarebbe auspicabile una ripresa graduale, ma in ogni caso ci vorrà uno sforzo di volontà notevole. Bisogna imparare ad organizzarsi, a questo proposito ecco un vecchio post a cui tengo molto, e che spesso ripropongo: “La gestione del tempo”.
Come forse saprete se leggete il mio blog, dal 2007 lavoro in proprio, senza orari, senza obblighi di trovarmi in un determinato luogo ad una determinata ora, per lavorare per un determinato tempo. Questo comporta molti vantaggi e una buona qualità della vita, ma c’è anche qualche problema. Bisogna imparare a gestire il tempo, e nel post succitato spiego come fare.